Fortnite, Pokemon, Minecraft, Brawl Star… Chi tra i genitori non li conosce? Sono alcuni dei videogiochi più amati, specie da giovani e giovanissimi. Ma non ci sono solo i videogames: i social network stanno prendendo piede sempre più e la fascia d’età di chi utilizza uno smartphone per navigare nel Web è sempre più bassa.
I genitori sono alle prese con un fenomeno ormai in espansione, rappresentato dalla Rete e dalle sue potenzialità, ma anche pericoli. Ecco perché vale la pena riflettere sull’argomento. Da qui nasce l’idea del convegno di mercoledì 3 aprile 2019 ore 21.00, presso la Sala consiliare di Magenta, intitolato “Giochi di potere: Essere genitori ai tempi dei social network & videogames. Nel web senza perdersi”.

Genitori ai tempi del Web, un convegno per saperne di più
L’iniziativa, organizzata dall’Istituto Comprensivo Papa Giovanni Paolo II e plesso promotore S. Gianna Beretta di Pontenuovo con la collaborazione della Unità Pastorale Giovanile, del Comune di Magenta e dall’associazione culturale E.comunità, vuole far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli del web, ricordando comunque che internet rappresenta una grande opportunità. Interverrà il Nucleo Investigativo Carabinieri di Milano per le Indagini telematiche oltre a pedagogisti ed esperti.

Social network e videogames, qualche numero
I videogames aumentano il loro mercato: secondo i recenti dati Aesvi – Associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia nel 2018 ha registrato un incremento del 20% rispetto al 2017 e ha raggiunto 1,7 miliardi di euro di giro d’affari grazie all’esplosione del digital download, i giochi scaricati da internet senza acquisto di un supporto fisico, cresciuti dell’86,6% (548 milioni di euro) rispetto al 2017. È un mercato ricco e conta su un’ampia platea: 16 milioni di italiani ci giocano, quindi non solo bambini, ma anche ragazzi e adulti.
Come è ampio il numero di chi usa lo smartphone. l’Italia è il terzo Paese al mondo per diffusione capillare: più di otto persone su dieci ne possiedono uno.
Da qui nasce il colossale mondo dei messaggi, post e chat che viaggiano via Internet, spesso dallo smartphone: ogni giorno nel mondo vengono inviati 42 miliardi messaggi su Whatsapp e postate 66 miliardi di foto su Instagram.
Internet è una grande opportunità, offre la possibilità di scoprire nuovi argomenti e di ampliare le proprie conoscenze, ma è uno strumento che va utilizzato nel modo corretto e nei tempi opportuni, soprattutto nel caso dei più piccoli.
Ecco perché il convegno vuole cercare di far luce sul tema e proporre consigli e spunti utili specie per chi ha figli.