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Un nuovo modo per combattere la cellulite

Un nuovo modo per combattere la cellulite

Un percorso guidato dove i trattamenti singoli lasciano il campo a quelli combinati e gli stili di vita giocano un ruolo importante

Patrizia Gilardino

Combattere la cellulite in maniera seria e duratura è un’impresa possibile. Il problema non si risolvere con delle sedute estemporanee, bensì con una precisa terapia. È con questo spirito che nasce il “coaching anti cellulite”, un percorso guidato dove i trattamenti singoli lasciano il campo a quelli combinati e gli stili di vita giocano un ruolo importante.

«Per contrastare l’inestetismo che interessa otto donne su dieci si scardinano alcuni vecchi paradigmi. – rileva Patrizia Gilardino, chirurgo estetico di Milano – Un cambio di approccio che va in due direzioni: innanzitutto, si valorizzano i trattamenti estetici combinandone più di uno alla volta. In questo modo i benefici che si ottengono in termini di risultati sono decisamente superiori e più duraturi.
In secondo luogo, si va a guardare tutta la persona. La cellulite è, infatti, nella maggior parte dei casi il frutto di errate abitudini e non può essere combattuta semplicemente con qualche seduta. Occorre una visione più ampia che partendo dal benessere del paziente approdi al risultato estetico».

Secondo l’esperta occorre individuare il problema per arrivare alla soluzione, anche perché la cellulite, pur essendo legata a fattori genetici, spesso dipende dalla ritenzione idrica, una non equilibrata alimentazione e poco movimento. Ci sono dei trattamenti che possono quantomeno attenuarla. Tenendo come base la carbossiterapia, è possibile abbinarvi la mesoterapia o le onde d’urto.

«Nel primo caso l’anidride carbonica, utilizzata per stimolare la rigenerazione cellulare, potenzia gli effetti di una mesoterapia, trattamento questo che riduce la ritenzione idrica, drena i tessuti dalle scorie e migliora la circolazione. – spiega Gilardino – Nel secondo, le onde d’urto agiscono direttamente sul metabolismo cellulare con un effetto rigenerativo importante.
La modulabilità del trattamento consente di intervenire non solamente in presenza di cellulite ma anche con piccoli accumuli di grasso grazie alle onde planari. L’uso combinato con la carbossiterapia permette un’azione in profondità sia per combattere la cellulite sia per restituire alla pelle una maggiore tonicità».

Non bisogna, però, dimenticare gli stili di vita. Per essere veramente efficaci, i trattamenti necessitano che la paziente segua un percorso ben preciso dove un’alimentazione ben bilanciata e l’attività fisica rappresentano i cardini. Il medico accompagna la paziente nel tempo con consigli su stili di vita, trattamenti ed eventuali integratori cui ricorrere per mantenersi al meglio nel tempo.

Patrizia Gilardino esercita la libera professione al Poliambulatorio della Guardia di Finanza di Milano, al Centro Dermatologico Europeo, nel proprio studio di via Colonna a Milano e nello studio di via Colombo 44 a Piacenza.

Danilo Lenzo
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