A Robecco sul Naviglio è giunto il momento di ascoltare le “Confessioni di una donna arbitro”, lo spettacolo di Alberto Cavalleri e Vincenza Pastore che venerdì 11 aprile alle ore 21.00 si terrà al CineTeatroAgorà (piazza XXI Luglio), nell’ambito della stagione teatale robecchese.

Protagonista di questo incontro sarà Federica. La sua storia vive di una passione; quella per il calcio, che sin da piccolina il padre l’ha aiutata a coltivare. Per lei questo sport è un legame con la sua infanzia; le domeniche passate allo stadio con il padre, con l’impegno e la fatica degli allenamenti, con i momenti di gioia quando il pallone insaccava nella rete.

«Sin da bambina Federica è affascinata dalla figura dell’arbitro. – spiega Vincenza Pastore, attrice e co-autrice dello spettacolo – La ritroviamo giovane, alle prese con i test del corso arbitrale: è un cammino irto di ostacoli, tra stadi, tifosi, voci malevole, partite e allenamenti. Sembra una storia di calcio, in realtà qualcos’altro l’ha dribblata: l’amore tra un padre e una figlia, una tragedia quotidiana, l’eterno diverbio tra maschile e femminile, la passione per il calcio, sì, ma per un calcio “giusto”, fuori dal tempo, responsabilmente civile. È l’imprevedibile storia, in controluce, di un paese».

Le strade di Alberto e Vincenza si incrociano nel 2014 sulla strada della sensibilità sociale che usa il teatro come veicolo artistico. Entrambi interessati ai temi della contemporaneità, lavorano a laboratori e a progetti su: terza età, rifugiati politici, identità culturale rom nell’area milanese, situazioni di marginalità e fragilità come l’immigrazione sull’asse di via Padova a Milano.

Al termine dello spettacolo si parlerà di sport e discriminazione insieme alla compagnia e ad Andrea Noè, presidente di BrontoloBike.

È disponibile la prevendita presso la biglietteria del CineTeatroAgorà. Biglietti/Intero 10,00 euro; Ridotto (under 30 e convenzionati) 8,50 euro e Under 14 al costo di 5,00 euro. Per maggiori informazioni: www.cineteatroagora.it.