Radio Magenta – È fuori “Pastiche”, l’album della sorprendente coppia artistica composta da Francesco De Gregori e Checco Zalone. Il primo (noto semplicemente come artista) alla voce, e il secondo (popolare attore comico e regista) al piano. La loro amicizia è sbocciata casualmente a Bari, durante una convention di De Gregori. Il maestro ha voluto conoscerlo personalmente e ottenere il suo numero, esprimendo grande stima per le sue capacità di regista e la sua abilità di mantenere una certa innocenza e italianità nelle sue espressioni, qualità che gli ricordano il grande Alberto Sordi.

La frequentazione tra i due è cresciuta fino a trasformarsi in amicizia. Tra un piatto e l’altro cucinato da De Gregori e con un pianoforte a disposizione, hanno iniziato anche a cantare e suonare insieme. Passando da una canzone all’altra, è nata poi l’idea di registrare un album in duo, voce e piano. Questa è l’origine di “Pastiche”, al quale si sono uniti per alcune session altri musicisti di De Gregori. Il progetto si conclude con l’album; non è previsto un tour, ma solo due date esclusive alle Terme di Caracalla a Roma, il 5 e il 9 giugno 2024.

L’album è stato presentato l’11 aprile alla Santeria di Milano, dove giornalisti e ospiti hanno avuto l’opportunità di ascoltarlo e assistere allo showcase dei due artisti. Delle 15 tracce, sono state eseguite l’inedita “Giusto o sbagliato” (composta da entrambi), “Pezzi di vetro”, “Rimmel”, “Buonanotte Fiorellino”, “Alejandro” di Zalone e “Pittori della Domenica” di Paolo Conte.
Zalone ha dimostrato il suo talento al pianoforte, mantenendosi fedele anche al ruolo di musicista. Dopo l’esibizione, la coppia ha tenuto una conferenza stampa, condividendo aneddoti e dettagli del progetto. Zalone ha poi improvvisato, accompagnando De Gregori in “Generale” e invitandolo a cantare il suo brano “Gli uomini sessuali”.

Tra il pubblico, molti giovani con vinili e CD di Pastiche forniti dall’organizzazione, attratti principalmente da Zalone, tanto che alcuni si chiedevano quali canzoni cantasse questo De Gregori. In effetti, l’evento ha visto la partecipazione di più generazioni. Il principe dei cantautori italiani ha scritto pagine importanti della musica italiana, collaborando nel tempo con Venditti, Dalla e aderendo al progetto dei “fantastici quattro” con Pino Daniele, Ron e Fiorella Mannoia. Negli ultimi anni, il maestro è apparso più aperto, partecipando con successo a programmi televisivi innovativi e accogliendo o addirittura promuovendo delle iniziative come il progetto “Pastiche”.
La copertina dell’album è un tributo a “Carosello Carosone N. 2”, un vecchio disco di Renato Carosone.

“Pastiche” è un album essenziale, con brani intimi e in versione ballad. Alcuni fan di lunga data potrebbero storcere il naso e rimanere sorpresi nel vedere questa coppia inaspettata suonare e scherzare insieme sul palco (e nella vita). Tuttavia, anche il principe dei cantautori è umano e, forse, con questo album ha voluto condividere con il pubblico anche un frammento della sua vita privata, l’amicizia con Luca Medici Zalone e la passione comune per la musica di qualità.