Gli amanti della bicicletta hanno la loro capitale europea: Milano. Per due settimane la città ospiterà una serie di iniziative dedicate alle due ruote, unici mezzi che possano davvero rappresentare la mobilità sostenibile.

L’evento si intitola “Milano Bike City”, si terrà dal 15 al 30 settembre 2018 ed è stato da poco presentato in Comune, che è ente patrocinatore.

Conterà oltre 200 appuntamenti: tra questi si segnalano Milano Ride promossa da Radio Deejay, una programmazione cinematografica ad hoc promossa da “Il Cinemino” di via Seneca, gare per bici con fixed bike al Velodromo Vigorelli e momenti di promozione dell’uso della bici legati alla scuola, dedicati ai bambini, grazie a Massa Marmocchi.

Milano Bike City, tanti eventi, un comune denominatore
Milano Bike City è un programma diffuso di eventi dedicati alla bicicletta, al ciclismo e alla mobilità sostenibile attiva promosso dal Comune di Milano, mediante l’Assessorato al Turismo, Sport e Qualità della vita in collaborazione con l’Assessorato alla Mobilità e Ambiente. È organizzato da Kindi APS, Milano Bicycle Coalition e Ciclica con la partecipazione di molte delle associazioni e con il sostegno di vari sponsor.
Tante iniziative per un solo obiettivo, affermato da Giovanni Morozzo di Ciclica: “Rendere Milano nei prossimi anni la capitale europea della bicicletta”.

Attraverso il sito web (www.milanobikecity.it), non solo si possono scoprire tutti gli eventi, ma è anche possibile fornire il proprio contributo, proponendo agli organizzatori della manifestazione un proprio evento.

Milano e la Lombardia protagonisti del mondo bici
Perché proprio Milano capitale europea della bici? Lo spiegano gli stessi organizzatori: “In città sono attive diverse aziende di bike messenger, artigiani, negozi e marchi di biciclette, associazioni per la promozione della mobilità sostenibile, gruppi di attivisti, società di bike sharing, realtà industriali, tour operator cicloturistici, squadre e manifestazioni sportive”.

In quei giorni tra l’altro ci saranno iniziative di portata nazionale e internazionale: il 22 settembre si celebra, infatti, in molte città in tutto il mondo il World Car Free Day, ossia un giornata intera senza auto. C’è poi da ricordare un’altra iniziativa di portata continentale: la European Mobility Week, dal 16 al 22 settembre 2018, nata per puntare sulla mobilità sostenibile, del presente e del futuro, augurandosi che sia sempre più pulita, condivisa e intelligente.

Milano rappresenta la Lombardia, che è la seconda regione in Italia per lunghezza delle piste ciclabili nei comuni capoluogo di provincia, con 707,6 km; si piazza dietro l’Emilia Romagna (1.285,8 km) e prima del Veneto (538,9 km), secondo un’elaborazione del Centro Studi Continental su dati Istat.

La Lombardia, insieme sempre a Emilia Romagna e Veneto, è una delle regioni italiane con la maggiore concentrazione di imprese legate al mondo della bicicletta. Lo evidenziano i dati dell’analisi Artibici 2017, ripresi da Eurispes nel rapporto Italia 2018: in queste tre regioni si conta la stragrande maggioranza delle imprese a livello nazionale.

Infatti, qui se ne contano ben 2.094 sulle oltre 3 mila presenti in Italia. Le tre regioni rappresentano, inoltre, la principale zona di produzione a livello europeo: l’Italia è il primo paese produttore dell’Unione (17,83%), seguita dalla Germania (16,62%) e dal Portogallo (14,48%).

Infine, la Lombardia è la regione italiana dove è più elevato il valore economico della bicicletta. A rivelarlo è uno studio di Legambiente, che prende in considerazione il mercato delle bici, i benefici sanitari legati all’attività fisica e alla riduzione della sedentarietà, quelli sociali e sanitari per i bambini, quelli della riduzione dell’assenteismo sul lavoro, il calo dei costi ambientali, sociali e sanitari per il minor inquinamento e il risparmio di carburante.

Dati tutti questi fattori, la Lombardia ha un Prodotto interno bici (Pib) di 977,5 milioni, quasi un quarto di quello dell’Italia nel suo insieme (4 miliardi e 156 milioni).