Nella biblioteca di Inveruno la mostra interattiva "Umanità in viaggio. Le migrazioni spiegate ai ragazzi”
A Inveruno partendo dai banchi di scuola si prova a riflette sul fenomeno sociale delle migrazioni che ha coinvolto e coinvolge ancora tanti popoli. L’amministrazione comunale, per iniziativa dell’assessore alla Cultura Nicoletta Saveri, ha avviato un progetto di promozione alla lettura per alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado. È stato denominato “Leggere le migrazioni”, un modo per leggere il nostro presente superando gli stereotipi e i pregiudizi che ancora sopravvivono quando si parla di migranti.
La Biblioteca comunale per l’anno scolastico 2017 – 2018 ha scelto di proporre a scuole elementari e medie due progetti di promozione alla lettura paralleli. Entrambi i progetti trattano appunto il tema delle migrazioni e si avvalgono della collaborazione dell’Ufficio educazione Mondialità della Fondazione Pime Onlus, un ente senza scopo di lucro, legato ai missionari del PIME (Pontificio Istituto Missioni Estere), che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale operando nel settore della beneficenza, rivolgendosi a tutti i cittadini ed operatori senza distinzione di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali.
La Fondazione, in particolare, si propone di sostenere le attività di soggetti che operano nell’ambito della cooperazione internazionale, delle missioni, delle adozioni a distanza, dei progetti di sviluppo e in generale quanti operano per migliorare la qualità della vita nei paesi in via di sviluppo, con particolare attenzione alle realtà in cui sono presenti i missionari del PIME. L’Ufficio Educazione Mondialità propone percorsi educativo-didattici e formativi nelle seguenti aree tematiche: educazione alla cittadinanza; intercultura; consumi ed economia responsabile; dialogo interreligioso.
La Fondazione Pime ha realizzato una mostra interattiva (sul modello di quelle precedentemente ospitate in biblioteca sul tema del Cibo e dell’Energia) dal titolo “Umanità in viaggio. Le migrazioni spiegate ai ragazzi”. Il filo rosso del percorso è il viaggio come metafora della vita da un lato e come fenomeno socioculturale della migrazione e dell’integrazione dall’altro. La mostra sarà ospitata in biblioteca (largo Pertini, 2), sala F. Virga, fino al 25 marzo 2018.
Alle classi terze, quarte e quinte della primaria è stata proposta la visita guidata alla mostra. È interattiva e gli alunni verranno coinvolti in giochi e riflessioni che potranno poi eventualmente approfondire una volta ritornati in classe. Alle classi prime e seconde, invece, è riservato solo un incontro di lettura con i bibliotecari. La mostra è stata proposta anche agli studenti delle classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado ma come punto di arrivo di un percorso più approfondito avviato nei mesi scorsi.
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