Nel nuovo giallo di Alberto Fossati la compravendita criminale di una neonata. Un nuovo lavoro per il detective Portillo
“La casa degli obbligati” è il nuovo libro di Alberto Fossati, sposato, padre di tre figli, avvocato e docente di Diritto pubblico e Legislazione sociale nell’Università Cattolica di Milano, dal 2002 al 2007 sindaco di Abbiategrasso. Il romanzo è pubblicato da Eclissi Editrice, Collana I Dingo, specializzata in letteratura gialla e narrativa.
In questa storia per la gioia dei lettori torna il detective Arsenio Portillo, che viene dall’Argentina da dove è scappato perché ha visto cose che non doveva vedere.
Anche questo romanzo di Fossati attinge a tematiche sociali di grande attualità. È in corso la compravendita criminale di un neonato, concepito con un atto di violenza nei confronti di una giovane straniera e acquistato da una coppia italiana che non può adottare legalmente un figlio.
Arsenio Portillo, detective privato italo – argentino, viene incaricato dalla madre della donna violentata di trovare la bambina venduta e di riportarla da loro. La vicenda si svolge a cavallo tra la periferia ovest di Milano e il pavese.
Da inseguitore, Portillo si trasforma in preda, fuggendo disordinatamente sulle strade tortuose della riva lombarda del Lago Maggiore, nelle campagne lombarde e per le vie di Milano, fino all’aeroporto di Malpensa.
Con l’aiuto di un amico sfortunato, sotto gli occhi glaciali della donna che l’ha ingaggiato, Portillo gioca la sua partita contro un avversario senza scrupoli. Una storia da non perdere. Il libro è disponibile on line e nelle librerie tradizionali.
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