È iniziato il conto alla rovescia per l’inizio della bella stagione. Si risvegliano i sensi e chi, nei mesi freddi non ha svolto alcuna attività fisica, sente improvvisamente anche l’insostenibile voglia di uscire di casa per andare a correre o di chiudersi in palestra per ore.

Il punto è che dopo mesi di “immobilismo” non si può sottoporre il fisico a stress. È sbagliato passare dal giorno alla notte da zero a un’attività sportiva sfrenata e senza controllo. Per saperne di più, l’associazione E.comunità, ha chiesto a un esperto qualche consiglio pratico su come avvicinarsi alla pratica sportiva evitando di commettere errori che poi si pagano con dolori o peggio con qualche infortunio.

Si tratta di Marco Garavaglia, istruttore fitness e personal trainer presso CIEF, Cooperativa Insegnanti Educazione Fisica che gestisce il Palafitness e la Piscina di Magenta, oltre a organizzare corsi specifici in molte palestre comunali.

«Se vogliamo rimetterci in forma in vista dell’estate, avremmo dovuto pensarci prima, anziché attendere l’ultimo momento. Le cose fatte di fretta non danno quasi mai i risultati aspettati», afferma come premessa Garavaglia che dispensa cinque consigli pratici per mettersi in forma prima dell’estate.

1 – Non improvvisarsi allenatori di se stessi o preparatori fisici, si rischierebbe di incappare in qualche odioso episodio di infortunio, per esempio: evitare di iniziare a correre per 10 km senza una preparazione adeguata o andare in palestra sette giorni su sette se nei mesi precedenti prima si stava comodamente seduti sul divano dopo il lavoro o lo studio.

2 – Non affidarsi alle nuove applicazioni “sportive” per smartphone e ai programmi di allenamento scaricate da Internet, perché, pur potendo essere buoni, ogni persona ha esigenze diverse. Un programma di allenamento serio e completo deve essere personalizzato in base alla situazione iniziale dell’individuo. Inoltre, è sempre meglio farsi controllare mentre si svolgono dei movimenti in palestra evitando così di peggiorare la situazione iniziale e di andare incontro a eventuali infortuni.

3 – Tenendo conto dei primi due consigli, è molto meglio affidarsi a professionisti del settore, investire i propri soldi nella persona giusta che possa dare gli strumenti per raggiungere gli obiettivi. È opportuno farsi seguire da personale qualificato che possa monitorare costantemente i progressi.

4 – Scegliere uno stile di vita sano, significa anche seguire una buona dieta alimentare che possa rendere energici in funzione delle proprie esigenze. La dieta non deve essere vissuta come una privazione, bensì come una sana abitudine e anche in questo caso sarebbe utile affidarsi a degli specialisti dell’alimentazione.

5 – Essere molto motivati per raggiungere gli obiettivi. In tutte le cose della vita, servono voglia, determinazione e costanza per raggiungere dei risultati.

Ecco alcuni esempi di lavoro proposti da Marco Garavaglia per chi ha intenzione di avvicinarsi all’allenamento in palestra. Dedicare: 3 – 5 minuti alla respirazione per eliminare stress ed energie negative; 3 – 5 minuti ad attività di rilascio miofasciale (attrezzo foam roller); 10 minuti alla mobilità (caviglia, anca, ginocchia, torace, spalle, cervicale); 3 – 5 minuti all’attivazione muscolare dei gruppi grossi e attività di core ability – stability; 30 – 40 minuti di allenamento (qualsiasi esso sia); 10 minuti di cool down, stretch relax, scarico della colonna e respirazione.