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Rifiuti e green economy, l’esempio della Lombardia

Rifiuti e green economy, l’esempio della Lombardia

Dal recupero dei rifiuti speciali alle bioenergie, la Lombardia ha compreso che l’unico modello economico possibile deve essere green e circolare

Il rifiuto è un valore: la Lombardia lo ha compreso bene. Non è solo nella raccolta che si dimostra un’eccellenza quanto nello sfruttamento e nella capacità di generare valore, occupazione, energia. In sintesi, green economy.

Rifiuti speciali ed economia green
Ma partiamo dai dati: sono 29,4 milioni le tonnellate di rifiuti speciali recuperati, nel 2016, che pongono la Lombardia ai vertici italiani. In termini percentuali, in regione se ne raccolgono più di un quarto (27,3%) del totale nazionale. A distanza seguono il Veneto (14,6 milioni), l’Emilia Romagna (13,7 milioni) e il Piemonte con 10,5 (13,5%).

Questi dati, elaborati dall’approfondimento di #LombardiaSpeciale pubblicato sul sito web di Lombardia Speciale, mostrano anche un altro aspetto importante: la capacità della regione lombarda di saper recuperare e reintrodurre in un circolo virtuoso una percentuale maggiore rispetto alle altre regioni italiani di rifiuti speciali.

Sui rifiuti si può – e si deve – costruire un modello economico virtuoso, ovvero l’economia circolare, importante in termini di business, ma fondamentale per il Pianeta. È terminato il tempo dello spreco della materia prima: occorre imparare in fretta a recuperare.
La Lombardia dimostra di averlo compreso bene, e lo conferma anche la sua capacità di creare soluzioni dedicate: lo confermano anche i dati sull’export nazionale che vedono la Lombardia prima regione italiana per volumi di prodotti esportati. Tra i prodotti si segnalano quelli legati alle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento, che rappresentano il 44,3% sul totale esportato nel primo trimestre dell’anno.

Green economy, Lombardia virtuosa anche nelle bioenergie
Sulla raccolta rifiuti la Lombardia punta forte per imporsi nell’economia green dove sono attive sul territorio regionale 10 mila imprese, ovvero un quinto del totale italiano e che fatturano 50 miliardi l’anno su 200 complessivi a livello nazionale, come evidenziano i dati diffusi dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi riferiti al primo trimestre 2018.
L’economia green è e sarà in grado di generare benessere sotto forma anche di occupazione: già oggi la regione lombarda conta 84mila addetti, poco meno di un quinto del totale nazionale, un ulteriore primato.

C’è poi un altro importante comparto dove i rifiuti possono davvero rivelarsi cruciali: la produzione di energia rinnovabile. Già oggi in termini di rifiuti urbani biodegradabili, la Lombardia si prende il 37,3% del totale della produzione nazionale ed è ai vertici nel settore delle biomasse, con 1.339 GWh, ovvero un quinto del totale italiano. Aggiungiamoci poi il biogas dove in regione si producono 2.794,3 GWh di energia elettrica, conquistando l’ennesimo primato italiano.

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